Cari amici di AltraScienza e di DarsiSalute,
eccoci con una nuova edizione della newsletter, che vi arriva proprio nei giorni in cui il gran caldo impazza e sembra fermare, o rallentare, i nostri progetti e i nostri propositi più belli. Ma sappiamo che in fondo niente può rallentare il nostro desiderio di ricerca, in quel territorio di frontiera tra scienza e spiritualità, che è sempre più frizzante, sempre più fecondo.
.eventi
Vi segnaliamo innanzitutto il II Incontro Scienza e Spiritualità che si terrà a Prato, tra il 13 ed il 15 settembre 2024. È un appuntamento (segnalatoci anche da Marco Guzzi) che ci sembra importante, per cui è probabile che, se andate, alcuni degli afferenti ad AltraScienza potrete trovarli lì. Sul sito trovate le informazioni riguardo il programma e le modalità di iscrizione.
.post
Per AltraScienza vi indichiamo due post:
IA e disumanizzazione accelerata di Paolo Giuliodori (altrascienza.it)
Negli ultimi anni c’è stata una vera e propria esplosione di sistemi di intelligenza artificiale (IA, molti preferiscono usare “sistemi intelligenti”, io preferirei qualcosa del tipo “sistemi algoritmo-automatici”). Così è stato anche in ambito militare dove solitamente (purtroppo) avvengono le innovazioni principali che poi vengono dispiegate anche in ambiti civili (ad esempio: l’energia atomica, la rete internet, il GPS, ecc…).
I doni del diavolo e l’urgenza di un’Altra Scienza di Giacomo Meingati (darsipace.it)
Entro in Altra Scienza anche perché questa consapevolezza di una necessaria nuova sintesi tra spiritualità e scienza sono stato costretto a “studiarla” nel testo più doloroso e difficile da leggere per una persona: la storia concreta della propria esistenza.
Per DarsiSalute, invece vi segnaliamo (sul sito darsipace.it):
Alla fine della vita - un medico di fronte alla morte di Pier Luigi Masini
La mortalità però dovrebbe essere consapevolezza comune e quindi orizzonte dentro cui tratteggiamo le nostre vite. Tuttavia, in modo particolare la società odierna espelle la morte e ci dà in cambio l’evasione dell’intrattenimento permanente. Finché regge. Perché quando la malattia bussa, la nostra vulnerabilità ci si presenta di fronte in tutta la sua portata. Emergono così le paure ancestrali che magari fino a quel momento avevamo accuratamente occultato.
Qual è l’obiettivo? di Iside Fontana
Il modello economico fondato ormai esclusivamente sul profitto, che ha nella tecnologia il suo braccio destro e nella politica il suo portaborse, sta velocemente assoggettando la sanità alle logiche del mercato: smantellare la sanità pubblica perché i servizi sono equiparati al passivo per cui ci deve essere tolleranza zero, finanziare la sanità privata facilmente convertibile in un’industria da cui spremere denaro.
.video
Vi ricordiamo che tutti i video di DarsiSpazio già pubblicati (il prossimo a metà agosto), con le conversazioni tra Marco Castellani e Gabriele Broglia, sotto la regia di Emanuele Giampà, sono disponibili attraverso la relativa pagina web.
.letture
Forse vi potrà interessare, forse meno: comunque, come gruppo di lavoro, in AltraScienza ci siamo dati un paio di letture estive, che approfittiamo per segnalarvi.
La prima è il nuovo libro di Federico Faggin, “Oltre l’invisibile. Dove scienza e spiritualità si uniscono”, uscito a giugno di quest’anno per Mondadori.
Faggin è un personaggio importante per le ricerche sulla coscienza, dopo essere stato un personaggio importante per lo sviluppo della tecnologia dei microprocessori. Come molti di voi sanno, come AltraScienza abbiamo fatto incontrare Faggin con il poeta e filosofo Marco Guzzi, nel maggio del 2023. Un evento che è andato molto bene e che non è escluso non si possa presto ripetere, tra l’altro.
Non tutto nella teoria di Faggin “ci convince”, non ci sarebbe quasi bisogno di dirlo: sentiamo comunque interessante ed utile andare a indagare nel dettaglio il lavoro di chi si pone coraggiosamente alla frontiera di un lavoro sulla coscienza, che è sempre più necessario. E di chi sostiene, con abbondanti ragioni, che scienza e spiritualità non sono così distanti. Anzi, per usare le sue stese parole:
Dopo trentacinque anni di studio sulla coscienza, sono sicuro che esista un’unione profonda tra il mondo della scienza e quello della spiritualità, due mondi che spesso sono considerati incompatibili tra di loro. Mi auguro che questo ulteriore sforzo comunicativo possa rendere le mie idee più chiare e fruibili e che aiuti i lettori a orientarsi meglio nella realtà più vasta, in cui scienza e spiritualità sono una sola disciplina che mostra la ricchezza, la bellezza e il significato dell’universo che possiamo creare insieme. Noi siamo luce, dobbiamo solo aprire gli occhi.
Un’altra lettura che si siamo proposti è quella del report della Commissione Galileo, che si chiama significativamente Beyond a materialistic World (ovvero Oltre il materialismo, che poi è anche il titolo, curiosamente ma non troppo, che fu dato all’intervista che AltraScienza realizzò con Marco Guzzi ormai tre anni fa).
Riguardo la commissione, ecco la presentazione sul loro sito, tradotta in italiano:
La Commissione Galileo è stata fondata nel 2017 con l’obiettivo di espandere la visione del mondo della scienza oltre i suoi presupposti materialistici limitanti, che raramente vengono esaminati esplicitamente. Un presupposto centrale e ampiamente diffuso è che il cervello generi coscienza e quindi si estingua alla morte. A seguito di un’ampia consultazione nel 2018 con 90 consulenti in rappresentanza di 30 università in tutto il mondo, abbiamo pubblicato il rapporto della Commissione Galileo, scritto dal Prof Dr Harald Walach e intitolato Beyond a Materialist Worldview – Towards an Expanded Science.
Il rapporto è liberamente scaricabile dal loro sito. È in lingua inglese, ma si può ricorrere ai traduttori automatici con buon profitto (alcuni accettano anche documenti in PDF). Per aiuti nell’ottenere un documento tradotto nella nostra lingua, non esitate a contattarci.
Come sempre, ogni commento (critica, suggerimento, integrazione) a questa edizione della newsletter, sarà molto apprezzato!
Alla prossima, e grazie per aver letto fin qui!
La redazione dei gruppi di creatività culturale AltraScienza e DarsiSalute